26/01/2023
80 ANNI FA LA BATTAGLIA DI NIKOLAJEWKA
Il 26 gennaio del 1946 si é svolta la battaglia di Nikolajewka, disperato ed eroico gesto nella Campagna di Russia dei reparti superstiti dell’ARMIR (Corpo d’armata alpino) delle Divisioni Cuneense, Iulia e Tridentina che il 26 gennaio 1943 con oltre 40 gradi sottozero, senza cibo, né mezzi, qualche mulo e poco altro al seguito, accerchiati dalla schiacciante superiorità numerica di uomini, equipaggiamento e armi dei sovietici, lottarono con disperato impeto, guidati dal Generale Luigi Reverberi al grido di “Tridentina…avanti” si aprirono un varco verso la salvezza e tornare in Patria a riabbracciare i loro cari dopo giorni di marcia per centinaia di chilometri nella stappa ghiacciata trascinando con se le slitte cariche di feriti e seguiti da una folta massa di sbandati di altri reparti, Un dramma quello della Campagna di Russia che costò al Corpo d’armata alpino la vita a 43.580 uomini tra ufficiali e truppa, di cui 34.170 caduti o dispersi e 9.410 feriti o congelati. Il Comando supremo sovietico nel riconoscere la sovrumana capacità di resistenza e il leggendario valore dei nostri reparti nel bollettino di guerra n.630 dell’8 febbraio 1943 dichiarò che.. “ l’unico Corpo che può ritenersi imbattuto in terra di Russia è il Corpo di armata alpino italiano”.
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